Note: Jean Cocteau disse di lei: >. Marlene Dietrich è stata insieme donna sensuale e creatura fatale. Occhi azzurri, capelli d’oro, zigomi alti, gambe leggendarie, interprete di pellicole intramontabili come L’angelo azzurro, Marocco e Vincitori e vinti, con i soldati al fronte sulle note di Lili Marlene, la Dietrich ha incarnato il perfetto paradigma della diva. Ma alla ricetta di Hollywood Marlene aggiunse un pizzico di ironia, > e il suo peculiare fascino ambiguo ed erotico. In marsina, cravatta e cappello a cilindro o fasciata in mise scintillanti, tra piume, lustrini e visoni, davanti alla cinepresa, all’obbiettivo della macchina fotografica o sul palcoscenico, Marlene sapeva sempre come regalare un’immagine sfolgorante di sé e scatenare l’adorazione del pubblico. |