Icone n. 5 - Raffaella Carrà di Mauro Mercatanti, 2022, Oggi

Note:
- Quando se n’è andata lo ha fatto all’improvviso e la notizia ha raggiunto gli italiani come un fulmine a ciel sereno. Nessuno aveva mai pensato che Raffaella Carrà potesse morire. Non che la si ritenesse immortale, intendiamoci, ma semplicemente a nessu- no era mai capitato di pensare che un giorno la Carrà avrebbe potuto non esserci piu, tanto profondo e indelebile è il segno che ha lasciato nella vita di uomini e donne in oltre settant’anni di spettacolo. Perché la Carrà era qualcosa di più di una star, era una di famiglia. E per alcuni era addirittura qualcosa di più di una di famiglia, era un’icona di liberta. Una donna che ha interpretato meglio di chiunque altro il passaggio tra due epoche: dall’Italia in bianco e nero a quella a colori, dall’italia più bigotta a quella più aperta al mondo, dalla repressione della sessualità alla sua libera e consapevole celebrazione.