Note: Sono tutti irrimediabilmente sognatori i realissimi personaggi di Del Giudice, uomini, donne, bambini, scemi del paese, vecchie contesse, persino alberi e animali, sullo sfondo di un paesaggio di straziante bellezza, quello della Puglia, presente anche quando ci sia allontana. Sognano i suoi outsider che non riescono a trovare una collocazione nel mondo, pacati irriducibili nel viluppo tortuoso della vita che nessuno ha il potere di sciogliere. E sono i piccoli dettagli cesellati a dare forza e forma all’insieme. Anelli di un’unica catena, e tutt’intorno quel silenzio che sta al di là di tutte le storie e che ogni storia vera evoca. |