Note: Il canto del mazzone napoletano è un giallo umoristico che tenta di riprodurre quell’immaginario linguistico, comico e grottesco, e quell’ironia di cui la vita sociale napoletana è pure così pregna. A Napoli la comicità e il grottesco hanno una loro forza di rinnovamento del tessuto sociale che da millenni agisce in questa città, dalla commedia atellana a Eduardo, dagli antichi pantomimi a Totò, dove il grottesco opera una distruzione e una riconciliazione con il mondo, soggettiva e lirica, e ciò che è terribile diventa spauracchio comico, innesco e stimolo per la caricatura, la smorfia, la scimmiottatura e la pernacchia. |