Note: «Perso all’ombra di un pallido sole, incominciai a raccontare al vento il mio passato». Così comincia questo viaggio introspettivo e fantasioso che tenta nell’immane compito di descrivere, attraverso un linguaggio riflessivo, le proprie emozioni che appaiono come figli in cerca del proprio padre. In essa c’è tutto il bisogno di esprimere l’incapacità dell’uomo di conoscersi e difendersi da se stesso. Io, il protagonista, simboleggia un viaggiatore astratto ed anonimo in cui tutti possono immaginarsi e trovare tra le trame di questo romanzo una propria chiave di lettura. Tutto in questo libro potrebbe essere vero o falso, questo continuo dubbio è anche l’unica certezza umana ed anche la sua guerra più lunga. |