Note: Leggere i versi di Luciano Postogna significa immergersi in paesaggi incontaminati, nella natura più profonda con tutte le sue inaspettate sfumature. Un viaggio tra il reale e l’onirico che prende forma scorrendo i versi de Il canto della sera abbandonandosi a colori, suoni, forme, profumi, sempre nuovi e imprevisti.’’Quante volte trovandomi in qualche paesetto di montagna, a tramonto inoltrato e seduto nel balcone fiorito, ho ascoltato il canto della sera le cui note erano il frinire delle cicale, il gorgogliare di un giovane torrente, il lieve stormire dei rami mossi da una tenera brezza e il garrire delle tardive rondini nel cielo. Ascoltavo allora il canto angelico del Creato che tanta ispirazione ha dato alla mia poesia.’’ Luciano Postogna |