Note: La casta politica utilizza ogni strumento mediatico per ingannare il popolo. L’arresto in Bolivia e il rientro in Italia di Cesare Battisti sono stati un fatto mediatico fortemente enfatizzato. Il 14 gennaio, alle venti, in apertura del TG1 della sera, la speaker, sorridendo soddisfatta, ha annunciato Il momento che tutti gli italiani aspettavano. A ricevere il terrorista all’aeroporto c’erano due ministri, degli Interni e della Giustizia, e un imponente schieramento di polizia. Il ministro della Giustizia ha successivamente girato un filmino con il suo cellulare nel carcere di Oristano e l’ha postato sulla sua pagina facebook. Nel video si vede Cesare Battisti mentre gli vengono prese le impronte digitali e poi mentre lo fotografano tra due agenti. Più fotografie, due agenti alla volta, in successione. In seguito il ministro degli Interni ha detto alla televisione: Quell’uomo deve marcire in galera. Insomma il governo in carica ha voluto far sapere a tutti che il merito della conclusione positiva della caccia era tutto suo. Una caccia durata quasi quarant’anni. |