Note: Mentre noi raccontiamo ai nostri bambini fiabe di streghe e di fate, in questo romanzo, Vittoria Defazio immagina che la fata Melusina, somigliante a Lachesi, la Moira addetta ad assegnare agli uomini il loro destino, nel suo antro di giada, legga a sua figlia una storia tutta terrena, di uomini e di donne che, con il loro carico di umanità, a volte disumana, vivono, sbagliano, amano. Il Cerchio delle fate è infatti un romanzo d’amore che segue le vicende esistenziali non solo dei protagonisti, Marco e Lucia, ma anche degli altri personaggi che si muovono intorno a loro: Lucia, alle soglie del matrimonio, non riesce a affrontare quella che è una normale crisi e fugge; quando si rende conto che non può vivere senza Marco, vorrebbe tornare indietro, ma è troppo tardi. Delia accetta di sposare Gianni, perché è convinta che il matrimonio sia un patto sociale e che l’amore si possa costruire. Pino, durante una rappresentazione teatrale, si invaghisce di Angelica; Franco rimane fedele alla sua Rosa al di là della morte; Felicia rinuncia ad amare per prendersi cura dei suoi genitori. Ne emerge un mosaico variegato di storie diverse, ma identiche per l’autenticità dei sentimenti agognati. |