Note: Se tutta la conoscenza comincia con l’esperienza, il metodo scientifico è in grado di estrarre dalle nostre esperienze di vita e dai nostri esperimenti tutto il sapere che può essere utile all’Arte di Vivere, all’Arte di Invecchiare, alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie?Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, il Metodo Induttivo Statistico-Sperimentale della tradizione empirista dei paesi di lingua inglese, oggi noto come Evidence Based Medicine, con i suoi esperimenti (il cieco che guida i ciechi) e le sue Linee Guida, domina con il suo dogmatismo e i suoi pregiudizi la nuova presa di coscienza metodologica di molti medici. Molti si sono illusi che il sapere e la pratica medica indispensabili per la salute si possano ridurre all’applicazione dei risultati dell’ultimo esperimento statistico su un farmaco o una nuova tecnologia alla prevenzione o alla cura delle persone malate. La crisi di questo metodo è evidente a tutti e si manifesta con una spaventosa epidemia mondiale di resistenza insulinica, sovrappeso, obesità e più recentemente con la pandemia da Coronavirus (diabete 4). Sullo sfondo resistono il Metodo Storico-Investigativo della tradizione medica occidentale e delle Scienze della Vita da Ippocrate a George Cahill e l’enorme patrimonio di verità e di conoscenza dell’Arte, che non si lasciano ridurre e a cui non si applicano le regole del metodo scientifico. Possiamo continuare a illuderci di stare bene e invecchiare bene senza riappropriarci di questo patrimonio di esperienze e di conoscenze? |