Note: La compatibilità tra le due teorie della relatività e quella dei quanti ha posto dei gravi problemi sia di formalismo matematico sia di interpretazione filosofica, come ha messo in evidenza Einstein nel 1927. Olivier Costa de Beauregard (1912-2007), allievo di de Broglie, analizza in profondità le prospettive aperte dai più recenti sviluppi della scienza e propone una formalizzazione e un’interpretazione della meccanica quantistica che implicano il concetto di universo a due facce, realtà e rappresentazione, in armonia con le idee di inconscio collettivo di Jung e di Universo intelligente di Hoyle. In questa nuova concezione i fenomeni paranormali fanno parte integrante della realtà, e agiscono universalmente a basso livello energetico, sfuggendo così alla generale attenzione, ma non a quella delle persone più sensibili. |