Note: Il crocicchio di libri è la metafora, suggerita da Claude Lévy-Strauss, per indicare la mente del lettore in cui si incontrano i pensieri e i sentimenti dei loro autori. Le strade, provenienti da ogni parte, che si incrociano nella mente di ognuno di noi, sono tante e tanto diverse quanti sono i libri che ci sarà dato di leggere e quante sono le volte in cui li leggeremo. Al brulichio, che così si crea, delle idee, dei sentimenti e delle esperienze degli altri è dedicato il primo volume, mentre nel secondo si descrivono le regole di base per trasformare il proprio patrimonio librario in una biblioteca, in modo che quelle idee, quei sentimenti e quelle esperienze non vadano perduti. |