Note: Da Freud a Lacan, da Jung a Bollas, da Eraclito a Severino, attraverso gli strumenti della psicoanalisi, della filosofia e dell’economia, l’autore si incammina lungo le contraddizioni e le patologie del nostro tempo, nel fluire involontario del desiderio e dei suoi aspetti “mortali”, nel tentativo di elaborare quella che si presenta come una vera e propria angoscia di vivere e rispondere al bisogno di base espresso dalla domanda a essere.