Note: Muovendosi nell’ambito di un genere poliziesco a carattere legale, l’ex procuratore nonché avvocato Hamao Shiro ci racconta di intricate relazioni umane dove il movente sentimentale dei delitti si combina a un’analisi sociale acuta e disincantata, infondendo ai propri racconti una profondità e un’unicità assoluta nel panorama del noir giapponese dei primi anni Trenta. I suoi misteriosi e affascinanti personaggi si trovano coinvolti in casi liminari dove il confine tra innocenza e colpevolezza risulta sempre più sfumato, tanto da porre in discussione lo stesso sistema processuale chiamato a giudicarli. I quattro racconti di questo volume rappresentano le prime opere letterarie di Hamao Shiro (1896-1935). Akuma no deshi (Il discepolo del demonio), Kare ga koroshitaka (Li ha uccisi lui?), Tasogare no kokuhaku (Confessioni al tramonto) e Seigi (Giustizia) sono stati scritti in un breve arco di tempo, dal gennaio del 1929 all’aprile del 1930, nel periodo d’esordio di questo importante autore finora ingiustamente trascurato in Occidente. |