Note: Due stagioni e mezza, dal 1972 al 1974, caratterizzate da una promozione in Serie A e da una dolorosissima
e contestatissima retrocessione.
Questa è la storia del Foggia del tecnico Lauro Toneatto, conosciuto nel calcio come il Sergente di ferro.
L’allenatore che tutti i calciatori temevano per le sue regole ferree e per i suoi allenamenti sfiancanti, ai quali partecipava in prima persona, guidando il gruppo durante le corse in ritiro a Piancastagnaio, senza tradire fatica, oppure sfidando i suoi ragazzi in un torello, alla ricerca del tackle buono per rubare il pallone.
Ma Toneatto, in realtà, non era solo regole e fatica, sapeva anche come gestire un gruppo.
Un gruppo formato da calciatori straordinari, grandi uomini e con personaggi indimenticabili, da Vidocq al Gaucho.
Quel Foggia partì dalla Serie B, arrivò fino ai vertici della A.
Sognava l’Europa, ma rimedìò un’incredibile retrocessione. |