Note: Nella sua nuova Opera Il fortino di Borgo Milano, Davide Peccantini ha voluto riesumare prima ed analizzare poi la storia del Forte Radetzky, una costruzione realizzata durante la dominazione austriaca e sopravvissuta, almeno in parte, fino ai giorni nostri. Grazie ai documenti originali reperiti presso i diversi archivi, Peccantini è riuscito a ricostruire e rendere note le motivazioni che hanno portato alla demolizione del forte. Lo studio del Forte Radetzky passa anche attraverso un’attenta analisi delle planimetrie e un parallelismo con il Forte Porta Nuova (originariamente chiamato Werk Clam): le due costruzioni, infatti, risultano molto simili. Successivamente, si apre una parentesi riguardo allo smantellamento del forte e alla trasformazione della zona da militare a residenziale. Infine, l’Autore dedica la parte finale dell’Opera a tre importanti concetti: la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali. |