Note: Un racconto che è quasi uno specchio on cui il lettore può intravedere parte di sè e della complessità umana. la narrazione si snoda attraverso un vero e proprio salto nel passato, narrando due storie ambientate in due differenti periodi storici che confluiscono in un unico messaggio,si può essere felici solo e semplicemente essendo se stessi.La protagonista del racconto,una donna giovane,bella e intelligente, scopre la felicità lasciando cadere una maschera,quella che la società e lei stessa in primis si era imposta ad ogni costo. Niente e nessuno era riuscito a togluerle quella maschera. neanche l’affetto della famiglia e la grande passione per la musica erano serviti.Poi ina vocina,un bimbo le chiede di giocare e alla fine una struggente suonata di violino intona una ninna nanna per un bimbo che le aveva insegnato ad essere felice,un messaggio d’amore. |