Note: Nicola Velotti (nato a Casamarciano (Na) l’11 novembre 1964) è uno psicoanalista docente, arteterapeuta e consulente filosofico. Nel 1991 ha pubblicato il Manifesto Italiano dell’Arteterapia con la Casa Editrice Flaccovio , coadiuvato da artisti come Camillo Capolongo. È un pioniere dell’arteterapia in Italia e in Europa . Negli anni successivi ha diretto i laboratori di arteterapia con l’artista Claudio Costa, in collaborazione con lo psichiatra Antonio Slavich dell’ex O.P. del Quarto Costa di Genova e dell’ex O.P. di Aversa con lo psichiatra Sergio Piro. Nel 1994, dopo aver partecipato alla prima Conferenza internazionale sulla consulenza filosofica tenutasi a Vancouver co Ran Lahav e Lou Marinoff ha pubblicato Il Manifesto Italiano della Pratica Filosofica con Flaccovio Editore, sostenuto da filosofi come Gerardo Marotta per gettare le basi per lo sviluppo di questa disciplina in Italia. Negli anni seguenti frequenta i corsi tenuti da Gerd Achenbach all’Università di Colonia, fondatore della consulenza filosofica. Nel 1999 è diventato arteterapeuta professionista di A.A.T.A. American Art Therapy Association e frequenta i corsi tenuti da Edith Kramer dell’Università di New York, uno dei pionieri dell’arteterapia. Nel 2000 ha fondato l’associazione Philosophic Therapy Center e ha avviato un primo corso di formazione in consulenza filosofica. È stato il primo in Italia ad aver avviato un corso di formazione in consulenza filosofica online. E’ docente di Principi e tecniche della terapeutica artistica e di Storia del cinema e degli audiovisivi presso ABAN Accademia di Belle Arti di Nola. (Italia) . E’ un membro del Comitato Scientifico dell’Associazione des Européens Psychanalystes (EPA) , e ha collaborato con varie riviste scientifiche. La sua ricerca riguarda l’applicazione pratica di arte e filosofia finalizzata a migliorare lo stato psicofisico e collegare l’uomo all’ambiente .In quest a pubblicazione che è la riedizione di un libro pubblicato nel 1991 con Flaccovio Editore parte dal presupposto che gli studi sull’arte di psicoanalisti come Freud, Rank e Sachs rappresentano le premesse fondamentali per la nascita e lo sviluppo dell’arteterapia. Grazie a questi contributi in questo Manifesto ha rielaborato le teorie e ha proposto le tecniche per far diventare in Italia l’arteterapia una precisa metodologia e un preciso strumento di indagine terapeutica. . |