Note: Estate dell’anno 1230. Francia, regione della Linguadoca. Il conflitto fra catari, gruppi di cristiani che predicavano un credo meno materialista e più spirituale, e la Chiesa cattolica, ormai completamente soggiogata da lusso e ricchezze materiali. Il tribunale dell’Inquisizione, un organo incaricato di sterminare coloro che, andando contro quello che era il pensiero della Chiesa, venivano etichettati come eretici senza distinzioni di sesso e religione, e condannati al rogo. Nella città di Arnaudy il Monaco, così da tutti chiamato per il suo fare misterioso, si fece portavoce del movimento cataro, ed insieme a Tony e Constantin affrontò in prima persona coloro che, in nome di Dio, furono colpevoli di atroci ed efferati stermini di massa. |