Note: Cosa succede se una ragazza sfigata come Arianna incontra un fantasma? E se questo spìritu le chiede di fare da tramite con le sue tre ex fidanzate per trovare la pace?
Succede che Arianna è costretta ad accettare, perché lui si offre di aiutarla con il suo di ex, quello che dalla Sardegna ha seguito fino a Roma; così i due partono alla riconquista dei reciproci partner, ma non è facile, perché la sfiga, sa scumìniga, che perseguita Arianna, è sempre in agguato: non solo nessuno crede che parli con unu spìritu, ma se la prendono con lei. E quando Dario scopre di avere pochi giorni a disposizione nella dimensione dei vivi, insieme ad Arianna, inizia una corsa contro il tempo per raggiungere l’obiettivo, che quanto più sembra avvicinarsi, tanto più pare non essere quello giusto; ché forse hanno inseguito l’amore sbagliato…
A questo punto accade quello che Arianna temeva: nel mondo a culo in susu, cioè capovolto, non si può pensare di non venire capovolti. Non sa cosa fare, ma alla fine insieme a su spìritu troverà la soluzione.
Un romanzo originale, che mette insieme elementi diversi – fantastici, magici, folkloristici, sentimental-sessuali, dialettali – e grazie all’umorismo li fa funzionare.
Trapela per tutto il testo una satira sottile sulle incomprensioni fra i sessi e sui luoghi comuni che i protagonisti usano per difendersi e offendersi. Un divertissement e insieme un esercizio di stile: l’italiano si fonde a parole ed espressioni sarde, senza attrito, creando una lingua che dà forza e ritmo alla narrazione. |