Note: La problematicità umana, oggi così evidente, si pone a monte di tutte quelle ragioni che sono considerate “cause”: ideologie, religioni, culture e le rispettive rivendicazioni di superiorità dell’una sull’altra. L’alienazione, la solitudine, che caratterizzano l’individuo contemporaneo, hanno in realtà radici più profonde. Affondano nei princìpi fondamentali che regolano la sua esistenza, la cui violazione è causa della sofferenza in cui oggi è barricato. Far emergere questi elementi è il preciso scopo di quest’opera. Questi affioreranno come la sintesi di ambiti disciplinari, normalmente mantenuti distinti. Da un lato la scienza (Psicologia, Sociologia e Antropologia) dall’altro la Metafisica tradizionale, protagonista assoluta del pensiero religioso di ogni epoca. Nella trama che si andrà tessendo si scorgerà un disegno, riguardo l’individuo, che mostrerà che cosa egli oggi è, rispetto ovviamente a un che cosa egli potrebbe essere. La distanza tra questi due poli metterà in evidenza sia gli elementi sui quali è necessario investire sia quelli che andrebbero se non abbandonati, pesantemente riconsiderati, al fine di edificare una nuova modalità di essere e ritrovarsi. |