Note: Il periodo delle grandi scoperte geografiche viene spesso presentato ai ragazzi con frasi roboanti ed epiche, con una ricostruzione storica sfociante in una stereotipata staticità. Si perde, così, quella freschezza così necessaria per tenere avvinto l’interesse di un giovane letto-re, che, inoltre, difficilmente riesce a vedere soddisfatta la sua necessità di una dimensione critica adatta alla sua giovane età. E quanto è riuscito a fare l’Autore (ormai noto per il suo’ « Il racconto del Risorgimento », che tanta fortuna ha avuto di pubblico e di critica), che non si lascia andare alla tentazione di presentare unicamente « il personaggio », in quanto la narrazione si anima nel descrivere gioie e timori, bassezze ed egoismi, ingordigia e sopportazione silenziosa, furiose tempeste e rossi, placidi tramonti tropicali. Pur restando fedele alla realtà storica, il libro si offre quindi come piacevole lettura, senza noiose precisazioni e puntigliosità cro-nografiche, con uno stile fluido, efficace e spontaneo, apprezzato dai ragazzi ed utilissimo agli insegnanti che vi troveranno spunti molto interessanti. |