Note: Il sogno non rispetta le nostre aspettative. Non rispetta la logica con le sue categorie, neppure quelle basilari di spazio e di tempo. Per questo ci destabilizza: è un’entità a sé stante. Sapere, poi, o anche solo sospettare, che l’atmosfera del sogno e i suoi contenuti, sono ancora più veritieri della realtà vigile (in fondo si tratta solo di stabilire quale concetto di verità abbiamo adottato) ci mette in uno stato di minorità: siamo abitati da un’altra storia che nessuno ci ha mai narrato. Eppure il sogno ce la bisbiglia all’orecchio ogni notte. Il sogno, a ben vedere, inerisce alla realtà in quel modo strano e curioso come quando il silenzio spesso grida più forte della parola. |