Note: L’opera raccoglie le osservazioni dell’autore sugli eventi della vita quotidiana che lo portano ad analizzare la nostra vita interiore. Egli definisce la vita interiore come il flusso continuo di pensieri, d’immagini, di ricordi, di progetti, di sentimenti emotivi e corporali. Una infinità di fenomeni impalpabili, ma dall’ immensa influenza, che si crea e si distrugge permanentemente in noi.La vita interiore è innanzitutto, l’accoglienza del mondo in noi, il modo in cui lo percepiamo, lo comprendiamo e apprendiamo le sue lezioni; questo modo di sentire è molto individuale ed è legato a tutto ciò che la nostra vita ha fatto di noi. Essa presuppone, dunque, un primo gesto di apertura e di ricezione, di arrestarsi per comprendere e ragionare; poi è necessario tornare al mondo. Perché la vita interiore non è un soggiorno ma una deviazione tra la percezione e l’ azione, tra comprensione e decisione. Essa caratterizza l’umanità. |