Note: Gli studi sul ventennio fascista, da oltre mezzo secolo in qua, hanno documentato e analizzato il sorgere d’un movimento – i Fasci di combattimento - poi partito, infine Stato dittatoriale. In modi dapprima eversivi e violenti, e poi in forza di un esteso controllo e di una continuativa mobilitazione di masse popolari, esso ha operato per mutare le forme della civile convivenza e le inclinazioni della coscienza collettiva. Travolto infine dallo stesso disegno bellicista cui s’era votato. A tale quadro d’assieme questo studio fornisce il contributo di una ricerca di carattere locale che, con il supporto di una documentazione poco nota o inedita, mette in risalto situazioni specifiche quali: l’azione amministrativa nei ’Comuni rossi’ del 1920-’22, la specificità – ideologica e sociologica – di un Fascio di provincia, la crisi della manifattura serica negli anni ’30, ed, infine, vicende belliche ripercorse attraverso memoriali e scritti dell’epoca. Storia politica e analisi sociale sono le linee lungo le quali si dipana il tessuto narrativo e argomentativo del testo. |