Note: Torino, anni Ottanta. Un investigatore privato cinquantenne e sfigato, una segretaria più matura del suo datore di lavoro, ma molto ben conservata, una bionda signora-bene e l’inevitabile marito ricco. Questi i personaggi che guidano l’azione di un’indagine sulla vita e le abitudini della bella Anna, in un romanzo che affronta, con ironia leggera, il tema della crisi di valori di quegli anni, della coppia e della sessualità offrendo il garbato suggerimento che le soluzioni esistono, basta saperle individuare. |