Insulae, L'arte dell'esilio - AA.VV. - Ed. Costa e Nolan - 1993 - M

€ 34,90

Insulae
L’arte dell’esilio

Editore: Costa & Nolan

Lingua: Italiano | Numero di pagine: 211 | Formato: Altri
Isbn-10: 8876481664 | Isbn-13: 9788876481666 | Data di pubblicazione: 01 / 01 / 1993

Descrizione del libro
Insulae è un libro singolare di artisti — Piergiorgio Colombara, Francesco Correggia, Daniele Degli Angeli, Carlo Tognolina, Luigi Viola — e filosofi — Massimo Dona, Manlio Sgalambro, Carlo Sini — che costituiscono nell’insieme una significativa novità nel mondo dell’arte e della filosofia contemporanea.
La singolarità spicca già nella struttura del volume: i cinque artisti allestiscono, nello spazio di cui ciascuno dispone, una esposizione speciale delle loro opere. Una esposizione speciale in quanto pensata e calibrata in funzione delle esigenze specifiche, appunto, di un libro. Insulae si presenta, perciò, in prima istanza, come un oggetto d’affezione visivo — pagine e pagine di immagini a colori — costruito per suscitare emozioni attraverso lo sguardo.
Gli artisti di questa particolare mostra hanno seguito percorsi differenti nella loro attività.
Ciò che li unisce è una comune appartenenza generazionale. E soprattutto uno stesso concetto del fare arte, che ha scelto la marginalità rispetto all’unidimensionale, agglutinante dominio del mercato. Tra queste varie figure non ci sono affinità di movimento o di poetica, ma esiste una medesima rivendicazione di autonomia, un convergente riconoscersi in una prassi artistica che cresce al riparo dall’effimero della cronaca, dal presenzialismo, dal prevalere delle ragioni economiche. Allo stesso modo e con uguali intenzioni i filosofi hanno inteso proporre le proprie insulae, come luoghi di determinazione di un fare filosofico originario, in cui il pensiero sorga come pratica autonoma e necessaria. La metafora del titolo è volta, quindi, a designare artisti e filosofi assai diversi eppure collegati come dallo zoccolo di un fondale oceanico e posti in relazione dagli impulsi vibratori dell’onda marina, che di isola in isola trasmette muti messaggi e comuni atmosfere.