Io e gli altri. Le civiltà Volume 2 di Aa.vv., 1973, Edizioni La Ruota

Note:
Ogni civiltà ha una sua area di diffusione, si estende cioè su una data porzione della superficie terrestre. È difficile però segnare con precisione sulla carta geografica le frontiere che dividono una civiltà da un’altra. Nessuna civiltà infatti è perfettamente chiusa in se stessa. Tra civiltà diverse, anche lontane, sono sempre possibili e talvolta sono frequenti gli scambi, gli influssi reciproci, gli incontri. Le idee, le abitudini, le conoscenze, le tecniche produttive circolano più facilmente degli uomini e passano da un paese all’altro senza bisogno di autorizzazioni, di permessi, o di passaporti. Popoli diversi e persino ostili possono finire cosi per avere una stessa civiltà o civiltà strettamente affini. Ma è anche possibile che in una stessa area geografica elementi di civiltà diverse coesistano senza fondersi e magari ignorandosi...