Note:
Chi è Nico?
Potrei essere io. Forse tuo figlio, tuo nipote, un compagno di classe, oppure il figlio del tuo vicino di casa. Tutti possono essere Nico.
In realtà il ragazzo non si chiama Nico, non ha neppure quattordici anni come vuole far credere, bensì diciotto. Ma è mingherlino, sembra quasi un bambino, ma che colpa ne ha lui?
A Nico non piacciono le ragazze, il suo migliore amico è gay, la persona che frequenta e di cui e innamorato è un uomo fatto e finito. Il suo miglior confidente segreto è un gatto.
A sua madre piacciono solo i soldi e desidera che frequenti gente ricca, l’amore non esiste per lei, solo l’agiatezza merita di essere vissuta. Suo padre invoca i vecchi e oscuri poteri, sua nonna incolpa i sindacati per il marcio che li circonda.
Nico è innamorato di Tony, un giovane comunista, squattrinato, che studia e lavora, ma che la famiglia di Nico vedrebbe come un debosciato. E, porca miseria, anche comunista?
Nico lo ama, è pazzo di lui. Anche Tony lo ama, ma la bugia iniziale di Nico li terrà separati… Nico è troppo piccolo per uno come Tony. Ma perché è tutto così complicato.
Riuscirà Nico a non rimanere invischiato nella rete di bugie che ha intessuto e finalmente essere onesto con se stesso e la persona che ama? |
