Note:
L’intelligenza nascosta nel DNA
I segreti della genetica e della fisica quantistica per connettersi con l’universo
L’umanità non è solo un insieme di singoli individui, ma compone, proprio come accade per Internet, un vera e propria rete di coscienza comune a cui tutti siamo collegati e dalla quale si possono attingere informazioni e conoscenze sorprendenti.
Quest’affermazione, spiegata a fondo dagli autori partendo da presupposti apparentemente lontanissimi, come la trasmissione delle informazioni all’interno della fisica quantistica e la scoperta dell’esistenza di una forza antigravitazionale, o le recentissime teorie riguardanti le funzioni del DNA “fantasma”, porta a implicazioni che modificano profondamente la nostra conoscenza della natura umana e squarcia il velo che ancora copre la comprensione di fenomeni quali i rapimenti UFO, gli stati alterati di coscienza o il fenomeno dell’intuizione, che ha permesso e permette a famosi scienziati e artisti di giungere a nuove straordinarie conoscenze e abilità.
Da Stephen Hawking a Galileo, dall’iperspazio al controllo della realtà, dalla teoria del tutto all’intelligenza nascosta nel DNA, dai “domini di vuoto” alla scoperta secondo cui la gravitazione influisce sulla coscienza umana e sul clima, Grazyna Fosar e Franz Bludorf ci espongono in maniera chiara argomenti di grande interesse e attualità, svelandoci i segreti che ci mettono in comunicazione con l’Universo.
Ecco alcuni degli argomenti esaminati:
i “domini di vuoto” che potrebbero aver provocato la spaventosa catastrofe della Tunguska, in Siberia, e che offrono una possibile spiegazione degli avvistamenti UFO;
strani fenomeni in cui la gravitazione va in tilt;
la scoperta secondo cui la gravitazione influisce sulla coscienza umana e sul clima;
le nuove asserzioni degli scienziati relative al DNA “fantasma” e alla sua peculiarità di essere un mezzo per l’ipercomunicazione (la comunicazione tramite l’intelligenza in rete, già utilizzata dagli animali per agire e muoversi in maniera coordinata seppure distanti);
argomenti di biologia molecolare e genetica: il nostro DNA e quello di tutti gli esseri viventi è on line e costituisce un patrimonio universale o banca dati accessibile a tutti;
ipnosi, controllo della realtà e stati alterati di coscienza
Un intreccio eccezionale tra fisica quantistica, genetica, biologia molecolare, cosmologia, parapsicologia, che dimostra una rara preparazione scientifica e un’eccellente capacità di sintesi e comunicazione da parte degli autori.
L’uomo pare ormai pronto per comprendere e percepire un universo molto più complesso di quello conosciuto finora.
Questo libro fornisce studi e considerazioni che rendono evidente come l’umanità stia entrando in una nuova epoca, in cui tutte le conoscenze precedenti e la percezione stessa dell’esistenza saranno radicalmente modificate!
L’umanità costituisce, proprio come accade per Internet, una rete di coscienza comune alla quale siamo tutti collegati.
Il DNA umano è infatti paragonabile ad un Internet biologico, superiore, per molti aspetti, a quello artificiale.
Fenomeni impossibili, teletrasporto, viaggi nel tempo, comunicazione attraverso l’iperspazio, ipercomunicazione, esperienze bizzarre della coscienza umana, coscienza di gruppo, tutto presentato in maniera rigorosamente scientifica, con esempi concreti di esperimenti, ma anche molto comprensibile per un lettore inesperto.
Proprio nel nostro secolo, i fisici sono stati i primi scienziati a dover constatare che la natura non appare affatto come piacerebbe al nostro intelletto limitato, e hanno dovuto imparare soprattutto l’apertura mentale e l’imparzialità.
Nel 1997, un’èquipe di ricercatori dell’Università di Insbruck è riuscita per la prima volta a smaterializzare qualcosa. Non un essere umano, ma pur sempre un oggetto reale e del tutto concreto: una particella di luce (fotone). Sono riusciti per la prima volta a realizzare un teletrasporto!
Trasporto di materia o di energia oltre la velocità della luce o al di fuori del tempo e dello spazio? A molti sembrava fin troppo esoterico… Poi, la conclusione, inaspettata, crea grande perplessità: “durante il teletrasporto di un fotone non è la particella come intero a essere trasportata attraverso le dimensioni superiori dell’iperspazio, bensì le sue caratteristiche, la sua informazione, che poi viene impressa a un nuovo fotone nel luogo di destinazione.”
Ipercoscienza e la coscienza di gruppo
La coscienza di gruppo, paragonata agli individui che la compongono, crea delle strutture organizzative e coscienti superiori, consentendo al gruppo prestazioni e differenziazioni di cui il singolo individuo non sarebbe capace. Questo è in conformità con il principio della sinergia: l’intero è sempre più grande della somma delle sue parti.
Per capire la coscienza di gruppo si deve partire con il riconoscere la struttura di coscienza di gruppo di livello zero, che altro non è che la gravitazione. La gravitazione, finora ritenuta unicamente fisica e quindi inanimata, crea nel cosmo delle strutture organizzative superiori, costringendo le componenti materiali ad attrarsi reciprocamente e a creare materia macroscopica. Senza gravitazione, nell’universo ci sarebbero solo particelle elementari finemente distribuite.
Un libro che spiega la profonda connessione tra il DNA umano e l’universo intelligente: l’essere umano è in continua comunicazione con l’intero universo e può accedere a qualsiasi tipo di informazione.
Un’opera importante per studiosi e appassionati di materie scientifiche, ma anche per operatori di medicine olistiche, naturopatia, ipnoterapia e per tutti coloro che seguono un percorso di crescita personale e che vogliono capire la natura umana e le sue potenzialità.
Un libro a colori, con disegni, grafici, appendici tecniche, domande e risposte e un glossario di termini scientifici. |
