Note: Una famiglia livornese della Venezia che fu’, si trova economicamente in disagio perché il marito della figlia Palmira, Nedo è in carcere ai domenicani. L’unico sostentamento che hanno sono i rammendi che l’anziana Corrada riesce a fare. La vicina di casa, impicciona, si vanta di tutto ciò che il marito le può offrire, fino a che non si insinua il dubbio che i massaggi che va a fare quotidianamente in un centro gestito da cinesi sia equivoco. Copione teatrale scritto in vernacolo livornese. |