Note: Dalla sua Procida, l’Autore immagina una storia sospesa tra sogno e realtà che nasce dalla voce istintiva e intensa del narratore che vive in un fazzoletto di magica terra dove fuoco, tradizioni solari e canti rituali si fondono armonicamente per arrivare a un unico momento. Il lettore si trova dinanzi a un libro scritto e sognato, amato e cantato da un poeta marinaio che con gli occhi di un bambino vede la sua terra, la sua donna, il suo cuore.