Note: Il testo presenta l’esperienza del Blaue Reiter, Cavaliere Azzurro, di Vasilij Kandinskij e Franz Marc, interrotta bruscamente dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Furono tre anni di grande ricerca e sperimentazione, di ricerche che consentirono all’arte di sganciarsi completamente dalle regole accademiche del fare artistico. Il colore e la forma ebbero finalmente lo spazio per dimostrare autonomia di significato, acquisendo una collocazione ed un’importanza autonoma nella composizione. Soprattutto i colori divennero i veri protagonisti, conquistando nuova valenza simbolica e liberando, in contrasti di zone aperte, vibrazioni e risonanze nuove. Gli interpreti del Blaue Reiter, hanno proposto un nuovo modo di sentire l’arte, emancipata dalle costrizioni pre costituite; Vasilij Kandinskij e Franz Marc, hanno contribuito in modo determinante a liberare l’arte dalle rigide impostazioni e regole figurative. Il testo, con chiarezza di analisi, si propone come lettura nuova degli avvenimenti e degli ideali del Blaue Reiter, esperienza che ha contribuito così grandemente alla nascita dell’Astrattismo e al rinnovamento dell’arte. |