Note: Valeria Pesce e Vittorio Calante una coppia in crescita. E crescendo crescevano in amore, in famiglia. Orfani tutt’e due di genitori, con morte diversa. Valeria nata sei anni prima di Vittorio, Vittorio crescendo diventò alto e robusto un toro. Lei di poco bassina ma fisicamente non di meno: questa condizione fisica le dà coraggio a credere di potere affrontare le mille peripezie della vita. Vittorio per non vivere da miserabile ha trovato un impiego a benzinaio. La cartolina del soldato lo portò dietro consiglio di un suo amico ad arruolarsi alla polizia. Vittorio le raccontava ogni cosa alla sua badante e quando si rincasava dopo il servizio lei gioiva nel capire il lavoro che svolgeva e quando acchiappava qualche spacciatore o ladruncolo Valeria era contentissima e le infondeva coraggio a continuare a questa maniera. Tutt’e due si amavano ma nessuno dei due si sbilanciava a prendere iniziativa e si praticavano come sorella e fratello. Ma qualcosa ha fatto nascere la scintilla e superarono il muro della educazione familiare. |