Note: Aljubarrota è una battaglia fondamentale per gli equilibri della penisola Iberica e per un paese, il Portogallo, che voleva mantenere la sua indipendenza dal vicino e più forte Regno di Castiglia. Due re dallo stesso nome si affrontano come Davide contro Golia. I Castigliani dispongono di un possente esercito di 31.000 uomini, zeppo di mercenari francesi e italiani, con un’arma micidiale: la cavalleria. I Portoghesi sono solo in 6.000, non hanno cavalleria e l’unico alleato, l’Inghilterra, ha inviato 600 arcieri. Chi attacca sembra avere vita facile, ma chi difende le proprie case ha una motivazione più forte e gioca in casa, conoscendo bene il territorio. Nel campo di battaglia si assisterà ai migliori esempi di tattica militare, ingegno e valore individuale, ma anche presunzione e superficialità. Aljubarrota e una delle ultime battaglia medioevali nelle quali la terribile carica della cavalleria era considerata incontenibile e in quel frangente la fanteria era destinata a soccombere. Ma andrà davvero così? |