Note: «Sapeva di non essere sola, come se qualcuno o qualcosa fosse entrato in lei, invisibile ma potente, impadronendosi del suo corpo e delle sue emozioni. Chi sei? chiese d’impulso tra sé e sé, rispondendo involontariamente a quelle sensazioni. E da quel momento, nulla per lei fu più lo stesso.» Una fiaba. Un’isola senza tempo. Due giovani orfani. Ognuno, unico sopravvissuto della propria specie. Ignari, l’una delle proprie origini e l’altro del dono ricevuto, si ritrovano insieme raminghi per un drammatico precipitare degli eventi. Impareranno a riconoscersi nell’anima, nonostante la loro evidente diversità e, con estremo coraggio, abbracceranno uniti il loro destino, segnando indelebilmente le sorti di quelle terre e delle genti, giunte al limite della sopravvivenza. Una fiaba o forse più. Perché, come nel sogno, tutto vi può accadere. Una fiaba, per risvegliare la magia del mondo. I nostri doni. E la speranza. Che semini anche in un sol cuore, ancora puro, il desiderio di fare la differenza. E con esso, la determinazione a tracciare il proprio destino e mutare il mondo. Perché basta poco, basta uno. |