Note: Humberto Vàzquez Viaña è studente a Bucarest, nel 1966, quando suo fratello Jorge si mette in contatto con lui per cominciare a organizzare la guerriglia del Che in Bolivia, insieme a Coco Peredo e Rodolfo Saldaña. A dicembre del 1966 va a prendere Mario Monje alla frontiera argentina per condurlo all’incontro con il Che a Ñancahuazú. A gennaio del 1967 il Che annota nel Diario che Humberto deve restare a La Paz, per lavorare nella rete urbana, insieme a Loyola, Tania e Rodolfo. Ed è Humberto che fa giungere a Fidel il messaggio cifrato n. 2 di Guevara e diffonde i due appelli dell’Eln. Dopo la morte del Che, Humberto si rifugia in Messico e poi a Cuba, dove rimane fino al dicembre del 1969. |