Note: “Il mio mestiere è fare lo scrittore, e oggi principalmente il divulgatore scientifico, cioè quel tipo di giornalista il cui compito è raccontare in maniera piana, in modo da rendere comprensibile ed assimilabile da chiunque, il lavoro della scienza, che necessariamente oggi avviene all’interno di linguaggi specializzati.” Così descrive se stesso Franco Prattico, giornalista e scrittore che collabora alle pagine di cultura del quotidiano la Repubblica per gli argomenti di scienza. Affascinato e incuriosito dagli argomenti scientifici sin dall’infanzia, attraverso una serie di momenti epifanici scopre che la scienza offre la possibilità di superare i limiti umani realizzando i propri sogni adolescenziali. È questo che determina il suo interesse, “la speranza di una lampada di Aladino, qualcosa che improvvisamente illuminasse e trasfigurasse l’avvilente quotidiano e lo mettesse a livello dei miei sogni (incessanti). Insomma, il potere della scienza (come credo sia tuttora per molti) come il Genio della lampada, da porre al proprio servizio. Anche se quel ‘Genio nella lampada’ era – ci rendemmo presto conto – più la tecnologia, che ci incantava come area del possibile, che la conoscenza che la rendeva possibile.” |