Note: «Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva :«Vieni».Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l’inferno». ( Giovanni- Apocalisse 6, 7-8)La luce di San JuanUn grande sgarro subìto dalla n’drangheta della Val di Susa non può che sentenziare una condanna a morte imprescrittibile. E dopo più di trent’anni, si sta per compiere a Tenerife, alle pendici del vulcano Teide, la nemesi storica in un duello infernale fra Desirèe e Don Gaetano, i figli dei protagonisti di quell’affronto. Giovanni, un tranquillo tecnico specializzato a un passo dalla pensione, lascia Torino per Tenerife, coinvolto dagli amici napoletani per contribuire a realizzare una fantastica pizzeria a San Isidro. Un giorno, sbadatamente, lascia la chiave all’interno dell’appartamento in affitto, tirandosi dietro la porta. La ricerca di una copia sostitutiva lo porterà a conoscere l’anziana padrona di casa , discendente di un’antica famiglia di coloni spagnoli che ha da secoli dimora in una grande proprietà ai piedi della grande montagna, nel mistico silenzio di un’ incantevole alquerìa del ’700, incastonata nella roccia lavica . Do328;a Eleonora lo crede inviato da San Juan (Giovanni), in seguito alle preghiere votive per la salvezza di Desirèe: « (…) nel tuo nome è segnato un destino che sta per compiersi per volere del Santo».San Juan è il Santo dell’Apocalisse, al contempo della guerra e della misericordia. Da sempre ispira il codice cavalleresco degli hidalgo di questa ricca borghesia terriera. Così come protesse e guidò la Madonna dopo la morte di Cristo, San Juan veglia e conforta le donne della loro famiglia che hanno perso tragicamente un figlio e, si racconta in una loro tradizione, irradia gli occhi delle ragazze sinceramente innamorate, donando loro una luminosità unica al mondo, persistente al buio, alitando dal fondo dell’oceano un refolo di vento accompagnato da una luce di un bianco divino, per tre secondi finito il tramonto.Il fenomeno è percepibile solo nell’isola di Tenerife e unicamente da un particolare punto della costa sud, chiamato oggi Playa San Juan, teatro, verso la fine del 1800, di quello che i vecchi spagnoli dell’isola chiamarono: el milagro de la luz de San Juan. |