Note: Il cammino di un uomo africano attraverso “la nostra civiltà”, tra i ricordi della terra natia, troppo presto abbandonata, e i segni devastanti del capitalismo e dell’imperialismo. Una civiltà sfruttata, la sua, che si contrappone ad una civiltà del potere. L’autore, nella sua riflessione, non lascia scampo e ci pone davanti ad un bivio; o l’uomo, o il denaro. Il tutto condito da una forma poetica semplice, spontanea ma decisa |