Note: RICHIESTO DA RUGGERO II, PER DOCUMENTARE I CARATTERI GEOFISICI DI TUTTE LE TERRE DI CUI AVEVA NOTIZIA, IL LIBRO NUZHAT AL-MUSHTAQ FU PORTATO A TERMINE DA AL-IDRISI NEL 1154. E SE NEL DESCRIVERE ALCUNE REGIONI AFRICANE E ASIATICHE IL GEOGRAFO NORDAFRICANO RIPRESE ELEMENTI TOLEMAICI, PER ALTRE REGIONI FORNI’ DATI CONOSCITIVI DEL TUTTO ORIGINALI. L’OPERA NOTA ANCHE COME KITAB RUGIAR - IL LIBRO DI RUGGERO -GODETTE DI GRANDE PRESTIGIO NEI PAESI ARABI. AD ESSA ATTINSERO STUDIOSI COME IBN SA’ID, ABULFEDA E ALTRI. DIVERSAMENTE NELL’OCCIDENTE LATINO ESSA FU CONOSCIUTA SOLO IN ETA’ MODERNA, A PARTIRE DAL 1592. ALLA SICILIA, AL-IDRISI, DEDICO’ UNA SEZIONE DI TUTTO RIGUARDO, ADOTTANDO UN APPROCCIO TIPICO DEL MONDO ARABO, CHE GIA’ DA SECOLI RITRAEVA L’ISOLA COME PAESE FECONDO E PROSPEROSO. CON L’ENUMERAZIONE ARTICOLATA E COMPLESSIVA DI CITTA’, CASTELLI, CASALI, PODERI, SORGENTI D’ACQUA, FIUMI E PORTI, EGLI FORNI’ NOZIONI FONDAMENTALI SULLA STRUTTURA GEOFISICA DELLA SICILIA IN EPOCA NORMANNA. |