Note: La Sicilia, un unico toponimo sotto il quale si cela una diversità fortemente marcata, dove convivono il bianco delle saline, il blu del mare, il fuoco dell’Etna, la neve delle montagne, il verde degli uliveti, dei vigneti e degli aranceti e la brulla campagna assolata. Un unico toponimo dove convivono elementi antropici e culturali la cui enumerazione lascia smarriti per la varietà dei caratteri identitari che ogni popolo ha impresso in questa Terra; dai Sicani, ai Siculi, dagli Elimi, ai Troiani, dai Fenici, ai Greci, dai Romani, ai Vandali, dagli Ostrogoti, ai Bizantini, dagli Arabi, ai Normanni, dagli Aragonesi, agli Angioini, dagli Svevi, ai Francesi e agli Spagnoli. Ma accanto ai luoghi più conosciuti e “iconici”, la Sicilia offre innumerevoli scorci di storia, leggenda e natura, meno conosciuti ma che meritano una forte rivalutazione per la loro importanza e gradevolezza. Uno dei compiti di questo lavoro è mettere in luce proprio questi luoghi nascosti. Scrigni segreti che devono essere riscoperti innanzitutto dagli stessi Siciliani che ne stanno perdendo memoria e interesse, troppo presi a inseguire le località più modaiole e social. |