Note: La signora Armitage ha avuto uno sciame di figli da quattro mariti, accolti e amati dall’ultimo come fossero suoi, ma proprio quando sembrerebbe giunto il momento di riposarsi e godersi l’esuberante serenità domestica - i bambini più grandi sono ormai in collegio e lei ha infine conquistato la sicurezza economica - scopre che la felicità non è così semplice da conservare. Tra squarci di intimità familiare, flashback e dialoghi asciutti e sferzanti, Penelope Mortimer traccia - con affilata ironia e senza un filo di vittimismo - un memorabile ritratto di donna e una dolorosa riflessione sul tema della maternità, della monogamia e della nevrosi, in un romanzo di incredibile modernità, che combina lo sguardo spietato di Revolutionary Road alla finezza psicologica di Virginia Woolf. Dalla Signora Armitage è stato tratto il film Frenesia del piacere, sceneggiato dal premio Nobel inglese Harold Pinter, che valse ad Anne Bancroft una candidatura all’Oscar come miglior attrice protagonista. |