Note: Con questo romanzo senza tempo, ho narrato un’epoca ormai passata, che era assai povera di averi ma ricchissima di vita e di passione. Ho voluto celebrare soprattutto il senso della comunità che regnava a Pianura ed a Napoli in quell’epoca. Pianura, antica cittadina sempre trascurata e bistrattata, ha dato i natali a un figlio più illustre: Don Giustino Maria Russolillo che attraverso la propria devozione ha allagato al mondo la propria famiglia, la propria casa, diffondendo la concezione della fede in se stessi, in Dio e nel prossimo, ponendo al di sopra di ogni cosa l’amore e la compassione. Ponendo a disposizione dei bambini, degli ultimi, gli indifesi, gli anziani, i disabili, i maltrattati, le donne vittime di soprusi e di violenze la propria vocazione. |