Note: Le emozioni, per natura impalpabili, vengono rese concrete, vestendo panni umani capaci di dialogare con la protagonista e con chi legge. Emerge la conflittualità dell’animo umano, uno scorrere irreprimibile di pensieri attraverso lo specchio di una stanza. A metà tra la narrazione e la forma epistolare, la lettura viene mediata e i suoi piani sono rivoltati: prima si entra nel pensiero di chi scrive, che accompagna il lettore verso una riflessione introspettiva, solo dopo emerge la storia.