Note: Il manoscritto contiene sia appunti su un romanzo filosofico, con richiami a Gemisto Pletone, La suora dell’essere Suora Ver-iconax, fanciulla della Signoria fiorentina, concepita in Santa Flora che con suore di klausura, ultime sacerdotesse, vive a Poggio Imperiale quale Imperatrice d’Europa; sia ricerche confluite in testi, con la F. Angeli, conferenze, con l’Umi, al Virginia Tech, all’Aisre, all’Amse. I temi sono: la bellezza e il sublime: due spazi topologici che s’incontrano: la physis si biforca e abita il nastro di Möbius; la dimensione metamorfica presente nel mito che è singolarità all’interno di spazi topologici, un sistema autopoietico come il caos; è dynamis il polemos in Eraclito, in Anassagora la discordia, e l’energheia in Aristotele; il vuoto di Lucrezio anticipa Heisenberg, i nodi quasi di stelle di Leopardi la teoria dei nastri; lo zeitraum di Mozart come metafora del chaosmos; la noematica ontologica, gli universi di Gödel come increspatura dynamica dello spazio-tempo; il modello topologico-metabolico dello spazio di Hawking; il modello topologico di mente di Plescia si basa sulla teoria delle catastrofi di Thom, la M-Theory, le stringhe di Veneziano. |