Note: Con una scrittura più matura e la sua consueta naturalezza nell’affrontare tematiche complesse, Alice Urciuolo entra con questo romanzo nelle pieghe delle relazioni amorose manipolatorie, raccontando l’ambiguità e le forme mutevoli della dipendenza emotiva.
Milena Cervi ha quindici anni quando scopre che sua madre Angelica è entrata nella chiesa della verità, un culto nato a Roccanuova, paese tra le montagne della ciociaria, e presto diffusosi in tutta Italia. Il leader spirituale di questa chiesa, che molti definiscono una «setta», è Tiziano Valentini, ex impiegato di banca, padre di famiglia: i suoi fedeli giurano che abbia miracolosamente guarito una bambina malata terminale e compia altre opere straordinarie; i suoi detrattori sostengono con uguale convinzione che sia un truffatore. Nel corso degli anni, Milena assiste impotente al cambiamento della madre: da donna forte e volitiva a pedina nelle mani di un «santone». |