Note: Silvana Cellucci mostra, anche in questo romanzo, la sua predilezione per le figure femminili tormentate, costantemente alla ricerca di quella purezza morale e fisica, di quella sublimazione dei desideri non facili da raggiungere. Ricorrente è anche il tema della violenza maschile (nelle figure paterne, nel passato di Ennio), che in questo caso funge da catalizzatore di eventi: sarà proprio da un concatenarsi di atti violenti che nasceranno, come scoprirà il lettore, i momenti più sorprendenti della storia. Che non annoia mai, ma ci conduce, con una prosa scorrevole, attraverso un turbine di emozioni contrastanti. La via per il Paradiso altro non è che il cammino di Ortensia e di Ennio alla ricerca della felicità, ma anche e soprattutto il percorso di crescita spirituale di ogni essere umano. |