Note: Il libro racconta, dando ampio spazio all’aspetto emozionale, le esperienze più significative che l’autore ha vissuto lungo il Cammino di Santiago. Ogni capitolo, pur se inserito in un contesto cronologico lineare, racconta di eventi a sé stanti, spesso usati come spunto di riflessione su varie tematiche: dalla consapevolezza di sé all’ambiente, dalle relazioni alla società. La scrittura scorre veloce e alterna momenti d’ironia a momenti di maggiore serietà e profondità. Non mancano le critiche agli aspetti meno sacri del Cammino, come il business legato ai souvenir o agli infiniti distributori di cibo spazzatura lungo il percorso. A fine libro è presente un’appendice su come attrezzarsi per intraprendere il Cammino in inverno. |