Note: SINOSSIUn giallo con risvolti rosa e noir e un lieto fine tutt’altro che scontato. Il commissario Ambrosetti, con l’aiuto di Roberta e dei suoi “spostati” coinquilini, si troverà coinvolto in un’oscura vicenda, che affonda le sue radici nel passato e sembra stritolare troppe vittime inconsapevoli. In una Palermo insolita e dalle atmosfere cupe, violenta ma lontana dai soliti cliché legati alla mafia, che pure è presente e tutto controlla, mossi, più che dalla ragione, dalle proprie passioni incontrollabili, i personaggi si muovono fra morti squartati, riti esoterici, yacht di lusso, giardini abbandonati, immigrati clandestini e bellissime donne avviate alla prostituzione.ZONEDOMBRA è un collettivo di scrittura formato da tre autori che, per gioco e per passione, hanno cominciato a scrivere insieme: il risultato è una sapiente contaminazione di svariati generi letterari.STEFANIA AGNELLO è funzionario del Comune di Palermo, poetessa e scrittrice. Dal 2014 ha ottenuto numerosi riconoscimenti e attestazioni di merito per racconti e poesie, poi pubblicati in antologie collettive. Ha pubblicato anche una silloge monografica dal titolo Anime sotto zero e il romanzo È di nuovo Natale.MAURIZIO BONO è insegnante di arte e immagine, si dedica alla Digital Art, per la quale ha partecipato a svariate mostre di arte contemporanea. È autore di aforismi (ha pubblicato una raccolta dal titolo “Anche le rane sputano il rospo”) e racconti noir, pubblicati su Storiebrevi.it. Con il racconto “L’uomo invisibile”, ha ricevuto la menzione speciale al concorso AG noir 2017 di Andora. RITA MASSARO è avvocato e scrittrice. Dal 2011 ha pubblicato romanzi di svariato genere (L’estate è finita, Sotto il cielo di Santiago, Prima che sia primavera, La terra del lungo inverno). È stata finalista, per la sezione inediti, al Premio letterario giornalistico Piersanti Mattarella 2017, con il romanzo Prima che sia primavera. È cofondatrice, insieme all’autrice Monica Spatola, dell’Agenzia di servizi editoriali e ghostwriting Il Velo Dipinto. |