Note: Il percorso che Santa ci propone non è semplice, perché noi esseri umani abbiamo iniziato a imboccare strade secondarie che ci hanno allontanati dalla nostra essenza e la nostra felicità. All’amore preferiamo la paura, alla compassione preferiamo l’odio, alla generosità preferiamo la discriminazione. Così facendo abbiamo costruito tra di noi muri invalicabili, rovinandoci l’esistenza con le nostre stesse mani. Ed è proprio la vita limitata di cui parla Santa che dovremmo evitare, perché abbiamo tutti la possibilità e l’occasione di fare scelte diverse, di diventare artefici positivi della nostra esistenza. Accostandosi profondamente al suo precedente scritto, Alla ricerca di me stessa, La vita circostante ci offre nuove chiavi di lettura e ci porta a riflettere sul modo in cui viviamo il nostro quotidiano. Un quotidiano fatto di ansie, paure, preoccupazioni e tanti rumori che pervadono la nostra testa e la nostra anima. Tutto questo non ci porta a vivere una vita paga e all’insegna della gratitudine. Moltissime sono le tematiche affrontate in quest’opera, perché Santa ha la grande abilità di mostrarci gli aspetti – bui e non bui – degli esseri umani, presentandoceli in tutta la loro complessità e concedendoci di vederne gli errori senza inutili moralismi. |